Antonino Cannavacciuolo trasforma la cucina di Villa Crespi in arte e non solo…

Il magnifico lago d’Orta

come cornice, una villa che pare un castello e un ristorante stellato. Villa Crespi Relais et Chateux . Cristoforo Benigno Crespi, proprietario della villa nel 1879, scelse lo stile moresco come ispirazione per la sua dimora. La cucina del ristorante è affidata allo chef Antonino Cannavacciuolo che vanta due stelle Michelin e una fama televisiva consolidata.

Antonino Cannavacciuolo

nasce a Vico Equense il 16 aprile del 1975. Suo padre era un professore di cucina all’istituto alberghiero di Vico Equense dove Antonino ha studiato. Una veloce carriera dopo vari stage in rinomati ristoranti stellati francesi dell’Alsazia. Nel 1999 insieme a Cinzia Primatesta, sua futura moglie, inizia la gestione di Villa Crespi.

La prima stella Michelin

arriva nel 2003, insieme ai Tre Cappelli della Guida dell’Espresso e le tre forchette del Gambero Rosso, la seconda stella Michelin si aggiunge tre anni dopo. La notorietà diventa anche televisiva con i programmi su Sky e con la pubblicazione del libro di ricette “In cucina comando io”, edito da Mondadori. Nel 2015 diventa il quarto giudice di Masterchef e Ambassador di Expo 2015.

La cucina dello chef Cannavacciuolo

si può riassumere in passione, istinto, costanza e allegria. L’ispirazione è quella della sua terra d’origine, Napoli, ma sa combinarsi in eccezionali esperienze di gusto con le specialità piemontesi, patria di sua moglie. Il risultato è un tripudio di sapori che rallegra il palato, senza mai confonderlo. La perfetta alchimia si esalta nella selezione di materie prime d’eccellenza. E’ il primo passo, l’origine: solo conoscendo ogni singolo ingrediente si può pensare di fonderlo in una rivisitazione creativa della classica cucina mediterranea.

L’arte culinaria

dello chef dovrebbe essere assaggiata da tutti. Da questa premessa nasce il nuovo “Cannavacciuolo Café & Bistrot”, a Novara: “Per noi è la possibilità di offrire un format più accessibile a tutti”, dichiara lo chef. Senza però rinunciare alla qualità del prodotto, dalla mattina presto con la prima colazione, fino a tarda sera. Tutto quello che cucina lo chef Cannavacciuolo, ad un costo più contenuto. E anche a casa propria, con il nuovo servizio take away.







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