Ganci: a Milano l’arte di creare capolavori in argento
Passione argento
Eccomi tornata alla mia antica passione, l’argento. L’argento è legato ai ricordi di famiglia, preziosi regalati o ereditati. Simboli importanti di un benessere spesso legato al passato. Ricordi e passioni di famiglia che si si ritrovano nell’antica arte della lavorazione e nella fabbricazione di articoli di argenteria e argenteria antica.
Ganci, argentieri da tre generazioni
Il mio appuntamento di oggi era dettato dalla curiosità di conoscere una delle più antiche e famose famiglie milanesi produttrici di argenteria, una delle aziende più importanti e prestigiose d’Italia. Una famiglia che tramanda la lavorazione dell’argento da tre generazioni. Giovanna Morandino mi racconta la storia appassionante della sua famiglia, trasmettendomi l’amore per la sua attività. Gestisce l’azienda con i suoi 3 fratelli, Giuseppe, Giorgio e Gianluca.
Giuseppe Morandino dal 1960
Carmelo Ganci fonda l’azienda nel 1926, azienda che venne rilevata dal nonno Giuseppe Morandino nel 1960. ” Un punzone importante mi spiega Giovanna, a quei tempi il punzone era già antico, quindi è stato mantenuto il Cognome Ganci nonostante l’azienda sia della nostra famiglia”. Il nonno si occupava della placcatura delle penne stilografiche per marchi famosi come Aurora, Parker e molte altre. Con il cambiamento dei tempi si rese conto che il suo lavoro sarebbe diminuito e così decise di investire su un’azienda che produceva oggetti preziosi in argento. Fu un’idea fenomenale. Una storia importante che è diventata il nostro presente e il nostro futuro.”‘
Artigianato del lusso Made In Italy
Mentre guardo con interesse gli oggetti meravigliosi e preziosi del grande showroom, vassoi, vasi, preziose scatole, piatti e lampade, mi soffermo su alcuni pezzi unici e realizzati da disegni d’epoca. L’azienda Ganci è specializzata in pratiche artigianali tradizionali, come rifinitura a mano, fusione, assemblaggio, planata, ripuntatura, lavorazione a scalpello e incisione. Tecniche che mi sono sconosciute. Mi precisa Giovanna “non abbiamo un e-commerce perché i nostri oggetti sono preziosi, la qualità va vista dal vivo, e noi preferiamo andare direttamente e personalmente dai clienti, portando alcuni nostri oggetti come campioni. Realizziamo a progetto e a disegno, possiamo realizzare oggetti che sono pezzi unici e interamente fatti a mano, tutti prodotti all’interno del nostro laboratorio. Abbiamo una nostra validissima designer e ovviamente i disegni possono essere presi da antiche bozze oppure vengono proposti dai nostri clienti. Preferiamo curare personalmente i nostri clienti e avere un rapporto diretto. Tecnicamente preferiamo essere i diretti referenti, si tratta di oggetti spesso estremamente preziosi”.
La moda cambia, l’argento rimane
Come è cambiato il mercato rispetto a 10 anni fa? “L’argento una volta era considerato un regalo indispensabile nella Lista nozze. Oggi sicuramente risulta un regalo di eccellenza, ma solo a livelli esclusivi. Non è più un regalo popolare, ma riservato a un mercato d’elite.
Ormai in Italia siamo rimasti in pochissimi e noi abbiamo argenti cesellati, di manifattura estremamente raffinata, abbiamo puntato sulla qualità cercando nuovi mercati soprattutto esteri. Si lavora bene con l’Inghilterra, con gli argentieri e le gioiellerie di Londra. Attualmente i pezzi importanti ci vengono richiesti da Francia, Svizzera Stati uniti, Medio ed estremo Oriente, Cina“.
Argento, marmo e design
“Da qualche anno sperimentiamo qualche nuovo pezzo abbinato al design per venire incontro a una richiesta più giovane. Quest’anno abbiamo o iniziato ad aprire il nostro showroom durante la Milano Design Week ed è stato un successo. Tra le nostre realizzazioni eccellenti, il Corano più grande del mondo 2,50×1,00 mt. dipinto a mano, con le copertine in metallo prezioso.
Nel mondo del metallo prezioso fatto a mano e customizzato ci riteniamo tra i primi. La nostra scelta per ora è partecipare alla Fiera del Gioiello di Hong Kong, è una fiera mondiale per noi importante, dove la qualità e l’esclusività è ancora valorizzata. Io credo che oggi sia importante ritrovare il gusto di regalare qualcosa che rimanga per tutta la vita, un oggetto d’argento”.