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Dallara, il nuovo trust per stringere famiglia e territorio

Alimentato dal 20% degli utili netti, servirà anche a sostenere la Fondazione benefica Caterina Dallara, per la crescita social-culturale del territorio.

Dallara Automobili SpA, azienda fondata a Varano de’ Melegari dall’ Ing. Giampaolo Dallara nel gennaio del 1972, annuncia la costituzione di un trust, con durata di 25 anni, pensato e voluto per agevolare il passaggio generazionale e per rinnovare la sinergia con il territorio emiliano.

L’obiettivo primario

è rafforzare e rendere più solido nel futuro i legami tra la famiglia Dallara, le aziende del Gruppo ed il terziario locale con le ditte collaboratrici attive sul territorio emiliano parmense. L’annuncio in occasione del cinquantesimo anniversario della fondazione dell’azienda, con la costituzione del “D. Trust”, istituito come coalizione di imprese con un obiettivo e sguardo comune. Al centro tutte le attività della Dallara Automobili, azienda di riferimento internazionale nella progettazione e nello sviluppo di engineering ingegneristici per l’automotive e il motorsport.

Una mossa strategica per l’azienda

Una mossa – spiega la nota a firma dell’ingegner Dallara – che salvaguardi attività e strategie future di Dallara Automobili (dove Giampaolo è presidente e la figlia Angelica la sua vice) e che preveda la costituzione di una fondazione. Una volontà che permetta alle attività imprenditoriali di essere trasferite ai propri discendenti con l’ausilio di un “trustee” (la Cordusio Fiduciaria SpA) che si occuperà di attuare i propositi dei disponenti, in piena continuità con le attività finora svolte, garantendo unità e coesione di gestione delle società del Gruppo Dallara.

Insieme a mia figlia Angelica – prosegue la nota – abbiamo deciso di costituire questo trust, conferendovi il 100% delle nostre partecipazioni nella holding di famiglia, poiché le prossime generazioni seguano le indicazioni pensate per mantenere le nostre aziende sul territorio, per premiare chi vi lavora con passione, professionalità ed entusiasmo” – conclude l’ingegnere parmense.

Dallara

Il D. Trust avrà una durata di 25 anni

e sarà alimentato dal 20% degli utili netti, mentre l’80% degli stessi resterà nelle aziende per i necessari investimenti, in una continua attenzione alla ricerca e sviluppo, nel rispetto della nostra storia e di quei valori che da sempre la nostra famiglia sposa e persegue. L’atto di trust prevede l’istituzione dell’ufficio del Guardiano, composto da tre membri e che affianchi il trustee, con funzioni consultive.

La fondazione Caterina Dallara

“Tra le finalità specifiche del trust, c’è anche il sostentamento della “Fondazione Caterina Dallara, che mia figlia Angelica e io abbiamo costituito nell’autunno scorso, nel ricordo della mia seconda figlia Caterina, prematuramente scomparsa nel 2007, perché questa ulteriore  fondazione si dedicherà alla promozione della crescita sociale e culturale del territorio di Varano e dintorni, con particolare attenzione alle nuove generazioni e alle persone già fragili”, per citare le parole dell’ingegnere parmense.

Giampaolo Dallara, una vita tra aerodinamica, progetti e materiali composit

L’ingegner Giampaolo Dallara non è un comune imprenditore, bensì un mix di storia e grande passione, in virtù di un cristallino talento, un’immensa tenacia ed un perpetuo, costante entusiasmo, che inizia prima del 1972, quando decide di utilizzare il suo garage come sede principale per fondare l’omonima azienda, (idea ed azione espressa 9 anni dopo da un altro industriale dell’Emilia-Romagna, Nerio Alessandri, presidente e fondatore di Technogym).

Una vita costellata di grandi successi

Parmense di nascita, vive da sempre a Varano de’ Melegari, dove ha dato vita alla Dallara Automobili dopo aver lavorato per case conosciute in tutto il mondo, Ferrari, Maserati e Lamborghini. In queste tre realtà cresce l’esperienza e la volontà di un giovane ingegnere, che ha iniziato la sua attività lavorativa nel 1959, da neolaureato, a Maranello, nella casa del Cavallino Rampante, come assistente dell’ingegner Carlo Chiti, all’epoca direttore tecnico del Reparto Corse Ferrari.

Maserati, Lamborghini e Miura

Passato in Maserati, lavora a fianco di Giulio Alfieri, genio dei motori, che firmò grandi capolavori del Tridente, sia nelle corse, sia nella produzione di serie. Crescita professionale che prosegue in Lamborghini, dove progetta la mitica Miura, auto cult ed insuperato capolavoro di design, che inaugura l’era delle supercar a motore centrale.

Il mondo delle corse

Ma il mondo delle corse attrae la curiosità e la voglia di tecnologia innovativa del giovane ingegner Dallara, spinto e sorretto da una passione indissolubile. Giunto in De Tomaso, marca automobilistica fondata a Modena nel 1959 dal pilota italo-argentino Alejandro de Tomaso, Dallara progetta una monoposto di Formula 2 innovativa, con telaio monoscocca tubolare in lamiera chiodata di ispirazione aeronautica, con elevata rigidità torsionale. Quando Ford acquisisce la De Tomaso, inizia la volontà imprenditoriale dell’ingegnere emiliano e fonda l’azienda che porta il suo nome. È il 1972 e nasce la “Dallara Automobili da Competizione” con pochi e fidatissimi, collaboratori.

Dallara Academy

Sarà una scelta vincente, poiché negli anni, Dallara diventerà sinonimo di corse in tutto il mondo, per la continua “ricerca dell’eccellenza” tese a realizzare progetti ed idee meravigliose, fino alla creazione di una vettura da corsa stradale, sogno nel cassetto dell’ingegnere, che si concretizza nel 2017. Oggi la Dallara Automobili, con sede a Varano de’ Melegari, è una grande realtà, che progetta e costruisce auto da corsa e stradali mentre in un edificio di recente costruzione si occupa anche della formazione di giovani leve, attraverso la Dallara Academy.

Gennaio 2022, la D50 Oro e Nero

È stata presentata a fine gennaio 2021 la D50, versione da collezione della Dallara Stradale totalmente verniciata a mano. Oro e nero insieme per esprimere due concetti fondamentali: competenza & heritage.  Il nero (nero graphite opaco) a identificare il carbonio, competenza chiave dell’azienda, e l’oro (oro champagne) per celebrare i primi 50 anni, con uno sguardo rivolto verso il futuro. L’unione di questi due colori dona alla Dallara Stradale estrema eleganza esaltandone l’anima da competizione che da sempre la contraddistingue.

 

 

 

 

 










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