WinterRace 2016, le auto d’epoca si sono sfidate ad alta quota
Auto d’altri tempi che sfrecciano in un paesaggio incantato. Si è svolta la quarta edizione della WinterRace, la “Super Classica” – organizzata da Alte Sfere, dal 3 al 5 marzo 2016 –ha attirato a Cortina d’Ampezzo 60 equipaggi da tutto il mondo. La gara si è ormai affermata nel panorama delle competizioni invernali come una tra le più suggestive, grazie alla bellezza e al fascino dei paesaggi che attraversa. Il richiamo è di respiro internazionale, con equipaggi che arrivano da Svezia, Germania, Olanda, Lussemburgo, Principato di Monaco, Svizzera, Francia, Inghilterra e perfino da Argentina e Antigua. La passione per l’automobilismo storico non ha confini e neanche età: Paolo Vallinello e Clarissa Camusso, 32 e 29 anni, direttamente dal Principato di Monaco, a bordo di una Porsche.
L’organizzazione prevede un percorso di 440 chilometri, in ore diurne, con il valico di 5 passi dolomitici oltre i 2mila metri (Tre Croci, Cimabanche, Gardena, Valparola e Falzarego). Sono previste 43 prove con rilevamento a fotocellula e 9 prove di media al decimo di secondo con 27 rilevamenti, oltre a 9 controlli orari e 2 controlli a timbro. Ecco le vetture che si sono date battaglia tra i tornanti delle Dolomiti. Tra le più importanti ci sono molti modelli di Porsche 356, oltre alle 911, tra cui la meravigliosa Carrera RS del 1973. La vettura più “storica”? Si tratta della Fiat 508 Coppa d’Oro datata 1934, ma il pubblico ha ammirato anche la Riley Nine Sport del 1936, le Jaguar XK 120 OTS del 1951 e 140 FHD del 1956.
Sono partite venerdì 4 marzo alle ore 8.30, da Corso Italia a Cortina, in direzione del Lago di Misurina dove si sono tenute le prime prove cronometrate, poi quella di media. La tappa successiva è stata il centro di Dobbiaco per il controllo a timbro. In territorio austriaco le vetture hanno attraversato Sillian, per poi proseguire verso Maria Luggau, Liesing, Sankt Jakob, Kötschach, Oberdrauburg, per arrivare fino a Lienz. Ultime prove ancora a Dobbiaco per poi rientrare a Cortina d’Ampezzo. La grande novità dell’edizione 2016 è stata il “1st Porche WinterRace”, dedicato alla partecipazione di auto monomarca (sia Suv che sportive). Auto storiche (costruite dal 1977 al 1990) e moderne (dal 1991 fino ad oggi) partite in coda alla gara non solo per fare presenza, ma con una classifica dedicata.
Parmigiani Fleurier ha premiato i vincitori con un prestigioso Tonda Métrographe. L’equipaggio migliore nelle prove di media si è aggiudicato un lingotto d’oro del peso di 100 grammi, offerto dalla Banca Svizzera Italiana. Il primo premio al più giovane top driver
Il team Margiotta-Perno su Volvo Pv 544 del 1965 della Scuderia Volvo Club è il vincitore assoluto della WinteRace 2016, secondi con solo 12 penalità di differenza, i concorrenti Canè-Galliani su Lancia Aprilia del 1938 della scuderia Loro Piana Classic e a soli 8 penalità i compagni di scuderia Aghem-Conti su Lancia Fulvia Coupè del 1965
WinterRace (3-4-5 marzo 2016)
Cortina d’Ampezzo