Bugatti yacht, la nuova serie Niniette pronta tra un anno
Dalla strada al mare. Bugatti sviluppa il suo yacht super lusso in collaborazione con Palmer Johnson, il più grande costruttore di yacht a motore del mondo. Niniette era il nome del cucciolo di Lidia, la figlia di Ettore Bugatti e sarà anche quello della nuova serie di imbarcazioni che prevede il varo di tre modelli, da 12 fino a 26 metri di lunghezza. Si parte dai 42 piedi (12,8 metri) agli 88 piedi (26,8 metri), passando per i 63 piedi (più o meno 20 metri) del PJ63 Niniette. La velocità è di 38 nodi, ovvero circa 70 chilometri orari. Certo, se il paragone è con una delle quattroruote del marchio francese sembra poco. In realtà la velocità per una barca di queste dimensioni è notevole anche perché al posto dell’asfalto c’è l’acqua. Lo scafo è in fibra di carbonio, con evidenti richiami alla serie SuperSport di Palmer Johnson ma anche con il tocco stilistico prettamente Bugatti, come la parte superiore a ferro di cavallo.
Il più grande dei tre avrà una livrea bicolore e un design che ammicca agli anni ’30 e ’40, quelli di produzione della Type 57 Atlantic, una tra le vetture più rare e costose mai costruite da Bugatti. Sempre per proseguire il paragone “su strada”, le dimensioni del più grande della famiglia rimandano alla Type 41 Royale, forse la più regale del parco auto datata 1933. La personalizzazione, si sa, è la nuova frontiera della sontuosità. In questo caso si possono scegliere i rivestimenti in legni pregiati, si va dalla bubinga marrone al rovere blu, con in mezzo una scala cromatica in grado di soddisfare tutti i gusti.
Il PJ63 Niniette, versione intermedia da 20 metri con un ponte da 6,2 metri, offre una sistemazione sfarzosa per quattro persone più di una cabina per lo skipper. Fino ad ora non si è ancora parlato di prezzo: 3,25 milioni di euro per la versione intermedia, poco più di due milioni per la più piccola. E per la barca più lunga? Ancora non è stato comunicato. C’è tempo, almeno un anno: i nuovi super yatch firmati Bugatti, infatti, non saranno in mare prima di dodici mesi.
