QUANDO IL DESIGN SPOSA IL GRANDE VINO
Se il design d’avanguardia sposa la produzione enologica più raffinata i risultati non possono che essere sorprendenti.
Lo può testimoniare Alberto Alessi, architetto di fama internazionale insieme alla storica azienda Alessi. Da sempre nome imprescindibile nell’oggettistica da cucina pop, il designer piemontese ha coltivato sin dagli anni ottanta insieme alla moglie Laura il sogno di una propria azienda vinicola radicata nella sua zona d’origine: il Lago d’Orta.
L’occasione giusta è arrivata quando la coppia è riuscita a impossessarsi della Cascina Eugenia a Pratolungo, location perfetta per i loro sogni di vino. Ci sono voluti ben vent’anni per avviare la produzione – le vigne erano da tempo in disuso – ma finalmente, e grazie all’apporto dell’enologo Jacques Mell, l’azienda è pronta per presentare al mondo la prima linea di bottiglie sotto il nome de La Signora Eugenia e il passero solitario.
Si tratta di un bianco (uno chardonnay) e un rosso (pinot noir) e una vendemmia tardiva, per ora disponibili in edizioni super limitate nelle annate 2008, 2009, 2010 e 2011. Il risultato è del tutto convincente e il fiore all’occhiello è proprio il packaging che ne fa un oggetto d’importanza unica: tutti i vini sono infatti venduti in raffinatissime bottiglie “Leo”, storico progetto dell’azienda ispirato a Leonardo Da Vinci. L’abito non fa il monaco, forse, ma in questo caso l’unione è inscindibile.