La nuova Penthouse suite di Seven Stars Galleria veste l’extra-lusso di Shuj

C’è chi è turista e chi vive attorno al mondo. A questi ultimi, sofisticati uomini d’affari e visitatori, Seven Stars Galleria offre un esclusivo modello di ospitalità che ha meritato -primo al mondo- le “7 Stelle SGS” che certificano la natura extra-lusso di una struttura alberghiera. Da pochi giorni un nuovo incredibile spazio si aggiunge alle 7 suites extra lusso realizzate all’interno di uno dei monumenti più importanti d’Italia, la Galleria Vittorio Emanuele II di Milano, una super-suite (ne riunisce infatti due Galleria e Scala) da ben 450 metri quadri: la Penthouse in Galleria. Quinto piano con ingresso indipendente e ascensore privato, vista unica (dall’alto) e spettacolare sia della Galleria che di Piazza della Scala e del Teatro, due camere da letto, tre bagni, salotto Open Space (da 180 metri quadrati) con travi di legno a vista, lucernari a soffitto biliardo professionale, TV a schermo intero, soggiorno aggiuntivo di 70 metri quadrati, una piccola terrazza privata, cucina superaccessoriata (da ben 60 metri quadri) e personal chef a disposizione 24 ore. Il tutto vestito con i preziosi piumini imbottiti di seta pura, le morbide lenzuola, le calde coperte di cashmere e i kimono da camera in seta e cashmere di Shuj a private style (che arreda anche le altre suites), perché Seven Stars Galleria non è un albergo, è uno stile di vita. È un concept sviluppato per chi è abituato ad avere solo il meglio del meglio, e che dall’unico hotel a 7 stelle si aspetta ogni plus. È la scelta di coloro i cui desideri devono diventare realtà ancor prima di venire pensati, un luogo unico ed esclusivo tanto da essere soprannominato, dalla stampa internazionale, “la cattedrale del lusso”. Alessandro Rosso, dal cui genio imprenditoriale tutto è nato, preferisce chiamare il suo hotel semplicemente una “casa” dove “abitare la storia”. E come accade nelle dimore private di chi soggiorna al Seven Stars Galleria, anche qui l’ordine imperativo è “soddisfare il padrone di casa”. La vista mozzafiato, gli interni studiati da Ettore Mocchetti (direttore di AD Architectural Digest) per esaltare ogni prezioso dettaglio storico-architettonico mixandolo con il comfort e la tecnologia del 21° secolo, lo chef privato (Alberto Citterio, ambasciatore dell’alta cucina italiana nel mondo) e la cantina super selezionata, un maggiordomo a esclusiva disposizione 24 ore al giorno, l’autista, l’accesso riservato nei migliori teatri, palestre e SPA, la privacy più assoluta… l’elenco dei comfort “di serie” al Seven Stars Galleria potrebbe continuare all’infinito. E tra i plus offerti ne mancherebbe sempre uno, quello che verrà studiato proprio per voi, per farvi sentire “a casa lontano da casa”.

www.sevenstarsgalleria.com










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