Il lusso da favola si vive a Villa D’Este sulle rive del Lago di Como
Il lusso da favola si vive a Villa D’Este
«Ho dei gusti semplicissimi, mi accontento sempre del meglio»: Oscar Wilde direbbe questo per rendere l’idea del clima unico, dell’accoglienza e della ristorazione di Villa d’Este, a Cernobbio, sulle rive del lago più romantico al mondo. La struttura, un gioiello adagiato sull’acqua, ha fatto davvero una scelta azzeccata per distinguersi a livello internazionale e l’ha fatto restando sempre com’era. Più che un hotel una destinazione, più che un antico palazzo una tradizione, più che un luogo una leggenda. Rita Hayworth e Orson Welles, Elizabeth Taylor e Nick Hilton, Linda Christian e Tyron Power, Frank Sinatra e Ava Gardner, il Duca e la Duchessa di Windsor, Ari Onassis e Maria Callas; il loro idillio è iniziato lì, in quello che più che un albergo è una fiaba italiana.
A Villa d’Este tutto è arte di vivere
Un invito a immergersi nel clima della “Dolce Vita” ai piedi delle Alpi italiane, vicino a Como, capitale italiana della seta, a tre quarti d’ora da Milano. Costruita nel 1568 come residenza estiva di Tolomeo Gallio, ricco Cardinale con la passione dell’arte, Villa d’Este rimarrà di proprietà della famiglia per più di due secoli. Fu acquistata nel 1815 da Carolina di Brunswick, Principessa di Galles, e sposa del Re Giorgio IV d’Inghilterra. Trasformata in Hotel di Lusso nel 1873 diventa luogo di villeggiatura privilegiato per la grande aristocrazia europea. Tappa immancabile del Grand Tour.
Villa d’Este vanta oltre 140 anni d’esperienza alberghiera
Un servizio d’eccezione, un personale attento a soddisfare la clientela più esigente: il Re Alberto del Belgio, la Regina Beatrice d’Olanda, la Regina Sonia di Norvegia, Woody Allen, Michael Douglas e Catherine Zeta-Jones, Bruce Springsteen, Madonna, Sir Paul Smith, Donna Karan, Ralph Lauren, Calvin Klein, Oscar de La Renta, Kenneth Branagh, Robert De Niro e George Clooney. Membro di The Leading Hotels of the World, fiore all’occhiello dell’omonimo Gruppo Alberghiero e proprietà di un’importante famiglia italiana di imprenditori alla quale fa capo anche Villa La Massa a Firenze, Villa d’Este è oggi diretta da Danilo Zucchetti. «Conservare l’anima del luogo», spiega, è la sua priorità.
Abbandonarsi al fascino del Lago di Como
Come i più grandi artisti del mondo, musicisti, poeti, scrittori, fra i quali Franz Liszt, Gustave Flaubert, Stendhal, Alessandro Manzoni, Frances Hodgson Burnett, Edith Wharton, eccetera, Villa d’Este consente di abbandonarsi al fascino del Lago di Como, lasciarsi trasportare dall’atmosfera del luogo, trovare la propria ispirazione. Si può passeggiare nei 10 ettari di parco, magnifico esempio di giardino rinascimentale all’italiana. Si può ammirare il Mosaico o leggere sotto lo sguardo immortale di Ercole. E’ anche data la possibilità di salire in motoscafo per raggiungere Bellagio, avvicinarsi alle rive per lasciarsi sedurre dai profumi dei giardini di Villa Carlotta a Tremezzo, del Balbianello a Lenno, di Villa Pizzo a Cernobbio. Per chi non avesse voglia di allontanarsi vi è poi la piscina galleggiante sulle acque del lago. A Villa d’Este tutto profuma di eleganza classica, comfort assoluto, glamour hollywodiano. La cifra del successo di questo albergo senza tempo è non stravolgere l’unicità intatta del luogo: i restauri e le innovazioni rispettano l’eleganza originaria degli ambienti.
Le camere e le suite
Le camere e le suite, con vista sul lago o sul parco, sono ripartite nei due edifici: l’Edificio del Cardinale e il Padiglione della Regina. Finestre e terrazzi a picco sul lago, sguardo sulla marina, barche che tornano nelle serate silenziose. Tutte le 152 camere e suite sono impreziosite da arredi d’epoca, velluti e broccati per una full immersion nell’atmosfera di una residenza privata d’altri tempi. Per vivere un soggiorno più indipendente è data la possibilità di affittare all’interno della proprietà quattro ville del XIX secolo: Villa Cima sulla riva del lago, Villa Malakoff, Villa Garrovo e la Mosaic House nel parco. Lusso, semplicemente.
Dress Code e alta gastronomia
All’ora di cena ci si veste (la giacca e cravatta di rigore per i Signori perché a Villa d’Este c’è ancora il dress code), si attraversano i maestosi saloni: ammirare e lasciarsi ammirare. Un Bellini sulla terrazza mentre il sole tramonta sul lago. Dirigersi verso il ristorante Veranda. Quasi una scena teatrale: un balletto di maîtres e sommelliers attenti ad ogni minimo desiderio.Tutto per farsi sedurre dai sapori delicati dello Chef Michele Zambanini; alta gastronomia, cucina fra le più rinomate al mondo. Le erbe aromatiche sono coltivate nel giardino botanico del parco, lì vicino troneggia la Statua dell’Ercole. Vera arte. Più rilassante e informale l’atmosfera del Grill e del ristorante Il Platano, con vista sui giardini e sul lago. Qui si cena sotto alberi centenari.
E per finire …Sport e relax
Per chi ama rilassarsi e fare sport c’è solo l’imbarazzo della scelta: piscina coperta riscaldata, palestra, sauna, bagno turco, campo squash, golf elettronico e putting green. Ci si può anche avventurare fino agli 8 campi da tennis e giocare al suono delle campane dei villaggi circostanti. Poi gli sport d’acqua: sci nautico, canoa-kajak, vela e surf. Il Golf Club Villa d’Este si trova solo a 12 km. Famoso per tradizione e per l’eleganza dell’ambiente. Per gli amanti dell’estetica e del relax a Villa d’Este c’è un centro benessere da scoprire. Visita obbligata anche al “Salone di Lilo e Pierre”, coiffeur di vera tradizione. E prima della serata scegliere una mise nella boutique Vergottini e un dettaglio prezioso alla gioielleria Frattini.
Eventi Top
Tra gli eventi che si svolgono ogni anno a Villa a d’Este, albergo aperto da marzo a novembre, figurano alcuni momenti salienti:
Villa d’Este Style.Nel 1949 nasce la “Coupé Villa d’Este” (Alfa Romeo 6C 2500 SS) realizzata dalla Carrozzeria Touring. Lo stesso anno vince il Concorso d’Eleganza Villa d’Este da cui prende il nome e segna l’inizio del design automobilistico moderno. 25 esemplari al mondo e modello tra i più ambiti dai grandi collezionisti. Nel maggio 2011 Villa d’Este acquista uno dei prototipi e la Coupé torna nella sua casa di origine a pieno titolo.Ogni anno ad aprile i proprietari delle Coupé Villa d’Este e tutti gli amanti del design, raggiungono le rive del Lago di Como per un incontro internazionale. Una giornata dedicata all’eleganza, allo stile e alla cultura italiana.
Il Concorso d’Eleganza Villa d’Este. Ogni anno a maggio, il tradizionale appuntamento delle auto d’epoca. Sin dal 1929 il Concorso che celebra la creatività e il design di tutti i tempi. Tradizione e modernità assoluta trasformano il Parco rinascimentale di Villa d’Este in un circuito automobilistico di alto livello. Sponsorizzato dal 1999 da BMW.
4 luglio, La Festa Nazionale degli Stati Uniti.Per celebrare l’Indipendenza Americana Villa d’Este organizza una serata memorabile. Aperitivo, cena di gala e fuochi d’artificio sul lago.
14 luglio, La Presa della Bastiglia.Villa d’Este si veste dei colori della Francia per una serata « rivoluzionaria ». Aperitivi sulla terrazza, cena di gala nei giardini del Mosaico, gran ballo e fuochi d’artificio.
15 agosto, a Villa d’Este si festeggia l’estate. Aperitivo, cena di gala con spettacolo, fuochi d’artificio finali. La “dolce vita” continua…
A settembre il Forum Ambrosetti, incontro annuale sullo scenario politico e economico con capi di stato e opinion leader mondiali.
A novembre il Villa d’Este Wine Symposium, incontro annuale con dibattiti e degustazione di vini prestigiosi.
Festival di musica classica in estate.
La ragione per cui ogni anno a novembre la struttura chiude per alcuni mesi è perché l’attenta proprietà dedica il periodo di chiusura al pubblico a operazioni di manutenzione ordinaria e straordinaria della dimora storica che non sarebbero possibili con la medesima accuratezza, meticolosità ed efficacia se l’albergo fosse in funzione e aperto alla prestigiosa clientela. Sono sempre i dettagli a fare la differenza.