Vacheron Constantin e il suo 260esimo anniversario
Un ritorno alle origini, o meglio, un omaggio alla storia. In occasione del SIHH 2015 (Salone Internazionale dell’Alta Orologeria) e del suo 260esimo anniversario, la Manifattura Vacheron Constantin si tuffa nel passato della decorazione e arricchisce la collezione Métiers d’Art di due nuovi segnatempo incisi interamente a mano. Siamo di fronte ad un capolavoro capace di segnare il tempo, impreziosito di delicati motivi floreali, che ricordano le incisioni presenti sui primi orologi da tasca progettati dalla Maison sin da 1755.
I due pezzi esclusivi, protetti da una preziosa cassa in platino, sono decorati con trame tradizionali realizzate “ton sur ton”, in un’ottica di purezza e sobrietà. Queste raffigurazioni sono frutto di un lavoro sapiente, esclusivo, ricco di abilità da parte dei maestri artigiani svizzeri. Tra volute e arabeschi, ogni singolo tratto rende omaggio alla foglia di acanto, una ricercata fonte di ispirazione artistica sin dai tempi più antichi. I minuscoli componenti sono scolpiti a mano con una precisione incredibile, senza mai compromettere l’estetica e l’impeccabile funzionalità.
In questi segnatempo l’arte abbraccia l’eccellenza orologiera dando vita ad oggetti incredibilmente raffinati. La foglia d’acanto, l’ornamento tradizionale per eccellenza eseguito sui due calibri (2260 e 4400), è caratteristico dell’architettura greca classica: le sue prime raffigurazioni sui capitelli dell’ordine architettonico corinzio risalgono al V secolo a.C. Il cuore dell’orologio per battere si affida ad un movimento meccanico tourbillon a carica manuale che vanta una riserva di carica di 14 giorni. I nuovi modelli Métiers d’Art Mécaniques Gravées rappresentano la simbiosi perfetta tra tecnica e métiers d’art che la Maison della croce di Malta tramanda con passione da oltre 260 anni.