Capri, Jackie e Chantecler
Jackie Onassis, Audrey Hepburn, Ingrid Bergman, Maria Callas, Greta Garbo, Rita Hayworth, Liz Taylor e Grace Kelly hanno in comune una passione, un amore prezioso: quello per i gioielli Chantecler. Lo storico marchio, nato a Capri negli Anni ’50, oggi come allora adorna le donne più belle del mondo con creazioni di altissima qualità ed eleganza, perfette per chi sa che il vero lusso non si ostenta ma si comunica con piccoli dettagli, purchè unici ed esclusivi. Come i petali smaltati della collezione Paillettes, un soffio di primavera Caprese che “profumerà” con classe e allegria anche le donne dal look più anticonvenzionale. Piccoli tondi smaltati in bianco, nero, rosa cipria e verde acqua, si posano sui delicati “rami” in oro (giallo o rosa) a 18 carati delle montature, sgorgano a cascata dagli anelli o dalle leggere catene delle collane, che si possono sovrapporre per aumentare l’effetto prezioso. Chi si sente più Jackie Onassis (musa ispiratrice di Chantecler e cliente affezionata della prima gioielleria aperta dal fondatore, Pietro Capuano), sceglie l’eleganza eterna e raffinata della collezione Cherie. Protagonisti della collezione in black and white sono i sautoir di perle, onice o corallo bianco, che illumineranno ogni décolleté con i loro diamanti finemente incastonati E ancora anelli, orecchini corti o lunghi e la collana ‘a sciarpina’ o ‘a ruban’, prezioso nastro da personalizzare in lunghezza, grazie al fermaglio in oro e diamanti, o addirittura da annodare. Perché, come diceva la Onassis: “le perle vanno bene su tutto”.