Un “inferno” lussurioso, elegante e glamour. Questa è l’ambientazione dell’ottantatreesima edizione di theMICAM, il più importante evento espositivo internazionale dedicato al mondo della calzatura in scena a Fiera Milano (Rho) dal 12 al 15 febbraio.

Un theMICAM che cerca nel 2017 un riscatto: delle 1405 aziende presenti, le 795 italiane si sono lasciate alle spalle un 2016 da dimenticare, visto che si è concluso con una flessione dei livelli produttivi del 2%. 

Un salone calzaturiero rinnovato sia dal punto di vista della struttura sia da quello dell’immagine: aree più ampie e funzionali in grado di facilitare l’interazione tra buyer ed espositori; concetti più evoluti, fashion e accattivanti; e una nuova campagna pubblicitaria che ha come fil rouge le tre cantiche della “Divina Commedia” di Dante Alighieri. Insomma, un cammino iniziato con questa edizione dal cerchio della Lussuria nell’Inferno, che proseguirà a settembre in quello della Seduzione, che approderà nel 2018 nel Purgatorio e che poi si concluderà nel 2019 nel Paradiso. 

La novità più dirompente è la presenza di alcuni tra i più grandi brand della moda che, per la prima volta, si uniscono a sostegno del manifatturiero italiano: Fendi, Ferragamo, Gucci, Prada e Tod’s sono gli attori principali della nuovissima Fashion Square, l’area avveniristica dedicata esclusivamente ai marchi più prestigiosi del salone e collocata all’interno del segmento “Luxury”. Sempre in quest’area si respira una certa atmosfera “vintage” grazie a un autentico “Barber Shop” con tre postazioni da barbiere arredato con elementi retrò, in cui viene offerto un servizio di rasatura tradizionale oppure di regolazione di barba e baffi. Accanto, due postazioni “Sciuscià” che, tra scaffali pieni di lucidi e spazzole, lustrano le scarpe a tutti coloro che lo desiderano.

A theMICAMsquare tornano le passerelle: sfilano le calzature da donna e da uomo di alcuni dei marchi esposti in fiera, selezionati sulla base delle tendenze moda per la prossima stagione Autunno/Inverno 2017/2018.

Sono scarpe che abbandonano la ricerca troppo complicata di orpelli e decori, che hanno un tacco da 4/5 centimetri e che sono “metropolitane”: favoriscono una camminata regolare e rispettosa della schiena e fanno dimenticare il dolore da altezze vertiginose. Le sneakers spiccano.

Dal modello rock del Calzaturificio Maritan, a quello vegan di Marco Zannucoli, a quello di sughero di Rutz, a quello fasciante di Fessura e, infine, a quello traspirante di iShu+.

Stile rock per il Calzaturificio Maritan. Le sue capsule collection, caratterizzate da pelle, vernici, borchie e metal studs, delineano la nuova “rock girl” del millennio, una versione evoluta della figura femminile trasgressiva e irriverente della fine degli anni Sessanta. Gli anfibi carrarmato vengono trasformati in stivaletti e stringate man-style, grazie a linee morbide e punte affusolate. Spiccano le applicazioni di microborchie accuratamente posizionate lungo i lati delle calzature, i dettagli metal e i pellami laminati che illuminano i modelli con giochi di chiaro-scuro. I colori rubati ai metalli preziosi si combinano con vernici e camosci, immortalando su beatles e polacchini uno stile intramontabile. A questi si aggiungono cuissard alti sopra al ginocchio, simboli indiscussi di sensualità e seduzione. Accanto a questa donna, un uomo anticonformista che ha un look lontano dai tradizionali canoni estetici e che indossa sneakers e slip on dal carattere casual e sportivo e stringate, derby, loafer e mocassini con fondo in gomma, impunture e cuciture a vista, doppie fibbie e monkstrap. Il tessuto predominante è il velluto, mentre i colori sono il nero corvino, il grigio e il blu notte.

Nel corso della serata e’ stato  assegnato il riconoscimento “theMICAMaward” al miglior buyer italiano e al miglior buyer estero. A conclusione dell’evento il djset condotto da Skin, cantante leader del gruppo britannico Skunk Anansie e giurato di XFactor.