Si ispira alla danza la campagna pubblicitaria Valentino Autunno-Inverno 2016-2017
Una classe di balletto sulla passerella, immortalato dal grande fotografo Steven Meisel. La campagna Autunno-Inverno 2016-17 di Valentino è ambientata in un non luogo, come la scena aperta di un teatro, tra linee geometriche, silhouette eteree, drappeggi dinamici e color nude.
La prima collezione ready-to-wear firmata dal solo Pierpaolo Piccioli per Valentino (dopo che Maria Grazia Chiuri ha lasciato per dirigere Dior) si ispira al balletto, alle scuole di danza, alle slanciate linee delle étoile classiche. Come un balletto gotico che prova l’amore per il teatro del suo stesso creatore, il nuovo visual mette in scena un universo sospeso altalenante tra corpi che sembrano negare la forza di gravità e longdress fluttuanti e ricamati.
Per la campagna, sono state scelte le cover model e ballerine come Jamie Bochert, Karen Elson, Julia Nobis e Katlin Aas, che scivolano, leggere, su piani inclinati, creando diagonali pulite, linee sciolte, geometrie in movimento.
Al loro fianco, due giovani danzatori, muscoli tesi e scattanti, per trasmettere tutta l’energia di una moda che sa reinterpreta i canoni di un’eleganza contemporanea con charme irresistibile.