Balossa White Shirt, le 25 sfumature di eleganza di Indra Kaffemanaite
Poter cambiare ogni giorno e vivere la moda da protagonista indossando sempre lo stesso capo di abbigliamento, un classico intramontabile, essenziale, quasi zen e che non passa mai di moda: una “semplice” camicia bianca. Non è un sogno impossibile, non per la stilista lituana Indra Kaffemanaite, art director di Balossa White Shirt, che rivisita con estro moderno, versatile e al contempo elegante questo must senza tempo.
Nella collezione Autunno-Inverno 2015-2016 Balossa White Shirt ha completamente reinventato e portato a nuova vita questo articolo con tecniche e costruzioni all’avanguardia, che danno vita a insoliti volumi e audaci dettagli. Come fosse impalpabile carta di riso, il genio creativo di Indra Kaffemanaite ha utilizzato i migliori cotoni stretch italiani e li ha trasformati, grazie a complicate tecniche di origami e di plissettatura con interessanti effetti 3D, in 25 sculture da indossare. Linee moderne e grafiche, formali o sportive, morbide o scolpite, alcune talmente incredibili e complicate da essere state realizzate con la guida di Shingo Sato, un maestro giapponese conosciuto in tutto il mondo per aver inventato la Transformational Reconstruction.
Che la indossiate con i jeans o gli shorts, una gonna da sera o morbidi pantaloni da smoking, una Balossa White Shirt sarà sempre perfetta e ammirata per gli incredibili dettagli: i tagli a sbieco, le asimmetrie, i colletti, i drappeggi e le ruches, o le sensuali scollature sulla schiena…
“E’ l’indumento più pratico, facile, sexy e rilassato che ci sia al quale voglio dare una nuova vita e un’espressione contemporanea”, racconta Indra Kaffemanaite a MFM. “Le donne devono osare e sperimentare, e la camicia bianca non smette mai di stupirmi per il suo potere”. Le sue creazioni stupiranno voi.