Il territorio dell’architettura, al PAC la carriera di Vittorio Gregotti
Per i novant’anni di Vittorio Gregotti, il PAC celebra con una mostra antologia la carriera del grande architetto italiano, raccontando la sua ampia attività e quella del suo studio, in oltre sessant’anni di progetti, tra Italia e estero.
Il PAC celebra il maestri dell’architettura
Il Padiglione milanese durante il periodo invernale celebra i grandi maestri dell’architettura e del design italiani, mettendo in relazione con il PAC il loro lavoro, come esemplare monumento del nostro modernismo. Il risultato è una sequenza di mostre che continuerà nel 2018 con l’antologia su Enzo Mari e nel 2019 con una mostra dedicata a Ignazio e Jacopo Gardella.
Tante personalità diverse
In tutte le sue diverse articolazioni e composizioni, dal 1953 fino a oggi, lo studio che Vittorio Gregotti ha condiviso con personalità diverse rappresenta una sorta di unicum nella vicenda dell’architettura europea. Lodovico Meneghetti e Giotto Stoppino; Pierluigi Cerri, Pierluigi Nicolin, Hiromichi Matsui, Bruno Viganò, Carlo Magnani; Augusto Cagnardi e Michele Reginaldi, solo per citare alcuni nomi che hanno collaborato con lo studio in questi anni.
Oltre 1.200 opere
Vittorio Gregotti ha prodotto un’inesauribile ricerca intorno alla teoria del progetto, rielaborando la lezione del Moderno, e generando oltre mille e 200 opere, per proseguire sulla strada dell’innovazione semantica, di contenuto disciplinare e socio-culturale, sviluppandone al contempo una connotazione forte e rigorosa sul piano dell’appartenenza di ogni progetto a condizioni storiche e geografiche specifiche.
La mostra
Sessanta disegni e quaranta modelli originali in scala, oltre a 700 tra riproduzioni e fotografie. La rassegna prende avvio dalle ultime opere per recuperare a ritroso il legame ideale con quelle degli anni ’50. Il percorso della mostra all’interno del Territorio dell’architettura, disegnato da Vittorio Gregotti e dal suo studio, rappresenta una ricerca paziente ma anche una forma di resistenza contro la dissoluzione dell’architettura nella comunicazione, la sostituzione dei fini con i mezzi tecnici e la mediatizzazione della figura dell’architetto.
Il territorio dell’architettura. Gregotti e Associati 1953_2017
20 dicembre 2017 – 11 febbraio 2018
PAC Padiglione d’Arte Contemporanea Via Palestro 14 – Milano
www.pacmilano.it