Un tributo a David Bailey

Una sorta di tributo, rivolto ad uno dei più grandi fotografi viventi. Apre al PAC di Milano la personale dedicata a David Bailey, intitolata Stardust, dal 1 marzo al 2 giugno 2015. L’intento è quello di offrire al pubblico, attraverso uno sguardo inedito, una prospettiva delle migliori fotografie di Bailey, circa 300 scatti, che ritraggono personaggi famosi e sconosciuti, con il tocco personalissimo dell’artista.

50 anni di lavoro

Da Johnny Deep a Kate Moss, dai Beatles a Jack Nicholson, da Meryl Streep ai Rolling Stones, passando per Salvador Dalì e Andy Warhol, scatti che raccontano oltre 50 anni di lavoro di uno degli artisti più iconici del nostro tempo. Nato a Londra nel 1938, David Bailey nel corso della sua lunga carriera è riuscito a catturare l’atmosfera degli anni Sessanta nella capitale inglese, facendo nascere con i suoi scatti una nuova generazione di stelle.

Le immagini più significative della sua carriera

Curata dallo stesso artista e realizzata in collaborazione con la National Portrait Gallery di Londra e con il magazine Icon, la mostra, promossa dal Comune di Milano Cultura e Tod’s, contiene una vasta serie di fotografie, selezionate personalmente da Bailey come le immagini più significative della sua carriera. L’opera innovativa dell’artista si può apprezzare nel percorso della mostra che, però, non procede cronologicamente, ma per temi. Si confrontano diversi generi, dalla fashion photografy agli still lives, fino alla fotografia di viaggio.

Il catalogo della mostra

edito per l’Italia da Skira Editore, contiene un saggio di Tim Marlow, storico dell’arte inglese e direttore alla Royal Academy di Londra. Per avvicinare il pubblico al lavoro dell’artista, il PAC organizza un programma di visite guidate gratuite, tutte le domeniche alle ore 18, previo acquisto del biglietto della mostra.

La mostra è prodotta da SKIRA EDITORE.

Stardust. David Bailey

1 marzo – 2 giugno 2015

PAC Milano, via Palestro 14

Info: www.pacmilano.it