ORTICOLA 2019 un tripudio di fiori e piante ha invaso Milano

Un’altro grande successo per Orticola 2019

La Milano più elegante e briosa, più fiorita e colorata era presente oggi al primo giorno di Orticola 2019, la nuova edizione firmata da Sofia Paravicini. Mi sono fatta largo nella “Milano da bere” sgomitando tra allegre signore coloratissime e fiorite, corredate da cappellini ultracreativi. Ma stasera a questa XXIVa edizione della mostra-mercato,  identificata con due fiori in grado di vivere in armonia, una peonia e un tulipano, si poteva incontrare chiunque. Una fila di un km per entrare dall’ingresso principale, con invito o con biglietto, per comprare rose, peonie, cactus e piante di qualsiasi genere e specie, perché i fiori e le piante, di qualsiasi tipo siano,  ci rendono felici e abbelliscono la nostra casa, il nostro terrazzo,  la nostra vita.

Start up, giovani e nuove idee

Tra le novità di quest’anno, Oasi Tropicale in Valcuvia è il sogno di un giovane farmacista, Luca Chiesa, di Cuveglio in provincia di Varese, la sua passione, nata dai numerosi viaggi esotici sono le piante particolari, tropicali o medicinali, come il tamarindo, (Tamarindus indica), un potente antiossi- dante, la guava, (Psidium guajava), frutto ricco di Vitamina C, o il cacao, (Theobroma cacao), ricco di sostanze benefiche e attive per il buonumore e il relax.

Piante carnivore, non manca nulla

Un altro giovane vivaista è Valerio Guidolin, titolare di Diflora, vivaio di piante carnivore di Galliera Veneta in provincia di Padova.  Al momento hanno una collezione  ricca di piante che prosperano in ambienti umidi, come circa 62 varietà di Dionaea muscipula, l’acchiappamosche dal caratteristico meccanismo di chiusura della sua trappola a tagliola, 105 tra specie e forme diverse appartenenti al genere Drosera, pianta dall’azione calmante per diversi tipi di tosse, 60 tra specie e incroci del genere Sarracenia, il cui bordo è ricco di nettare che attrae l’insetto e lo fa scivolare al suo interno, e 25 del genere Nepenthes, dove gli insetti intrappolati vengono dissolti per assorbirne gli elementi.

Bonsai forever

Non poteva mancare Everflor di Alberto Bonetalli di Busnago in provincia di Monza Brianza, che dal 1996 si dedica al mondo dei bonsai sia da interno sia da esterno. Oltre ai bonsai offre pre-bonsai di specie coltivate in piena terra per qualche anno, come gli aceri giapponesi: un’ottima soluzione per chi vuole allevare queste piante con costi contenuti.

Tradizioni di famiglia

Come non ricordare  alcuni vivai che si tramandano di generazione in generazione, come la Società Agricola Eredi di Carlo Consonni, dove tutto ebbe inizio con il nonno di Beatrice Consonni, l’attuale titolare, che lavorava a Padova con i celebri Sgaravatti, poi il padre Carlo e lo zio Paolo si associarono per fondare una nuova ditta a Erba, sui terreni del nonno. Anna Peyron ha fondato il suo vivaio nel 1981 in tre ettari di terreno a 450 metri di altitudine, passando poi lo scettro alla figlia Saskia Pellion di Persano, sua secondogenita, titolare del vivaio, passioni di famiglia che si tramandano.

Piante rare e particolari

A Orticola 2019, troverete qualsiasi cosa. Curiosità interessanti e a volte uniche, come le piante di Epipactis, di Baradel, chiamata elleborine, un genere che raggruppa diverse specie di orchidee spontanee italiane o la collezione di Fargesia di Central Park, un genere di bambù non invadente e non infestante. Per la presunta efficacia contro il morso dei serpenti, la Scorzonera hispanica, nota come scorzonera di Spagna, è presentata a Orticola da Floricultura Geel è diffusa dall’Europa meridionale alla Siberia. Particolarmente interessante per le sue grandi doti di resistenza al freddo, sopporta temperature fino a –17°, è una varietà di gardenia, Gardenia jasminoides ‘Kleim’s Hardy’ dallo sviluppo contenuto e dal bel fogliame scuro e lucido, presentata da Pollici Rosa.

“Mirabilia”per la prima volta

In esclusiva per il pubblico di Orticola, ecco “Mirabilia”, una tenda all’interno della mostra-mercato, nata da un’idea di Francesca Marzotto Caotorta, reduce da  un viaggio in Africa, che le permesso di scoprire piante rarissime e sconosciute, tutte provenienti da paesi lontani, come  l’Etiopia, eccezionali per forma e dimensione, raccolte e conservate da vivaisti per permettere ai visitatori di Orticola di conoscerle e ammirarle. Impossibile citare tutti, l’elenco è interminabile, e molti gli appuntamenti fuori dai cancelli dei “Giardini pubblici”.

Leonardo e i fiori

In occasione dei 500 anni dalla morte di Leonardo da Vinci, al Castello Sforzesco prenderà forma, la Pergola dei Gelsi, ispirata all’affresco con i gelsi che il maestro dipinse nella Sala delle Asse nel 1498 su progetto dell’architetto paesaggista Filippo Pizzoni, Vice Presidente di Orticola di Lombardia, in collaborazione con il Comune di Milano e con il supporto di Civita, Vivaio Lucio Rossi e Artemide.

Durante le giornate di Orticola, venerdì 17 alle ore 14,00 e sabato 18 maggio alle ore 11,00 e alle ore 16,30 sarà possibile effettuare una visita guidata gratuita presentandosi direttamente nel Cortile delle Armi.

DA VENERDÌ 17 A DOMENICA 19 MAGGIO 2019
DALLE ORE 9,30 ALLE ORE 19,30 AI GIARDINI PUBBLICI INDRO MONTANELLI DI VIA PALESTRO A MILANO

INGRESSO DA VIA PALESTRO, PIAZZA CAVOUR, PALAZZO DUGNANI IN VIA MANIN 2

Orticola 2019

 







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