Hublot con Usain Bolt, Diego Maradona e José Mourinho alla Partita dell’Amicizia
Tutti la sognavano, Hublot l’ha fatta. Si realizza il sogno di tutti: veder giocare su questo campo gli amici del marchio, le star, le leggende, mettendo insieme personalità che non hanno mai giocato insieme per un incontro unico: la Partita dell’Amicizia. A meno di tre mesi dal calcio d’inizio della partita di apertura della Coppa del Mondo FIFA 2018 in Russia, Hublot ha riunito gli amici del marchio attorno al pallone.
La Partita dell’Amicizia
Due squadre inedite per un incontro sognato da tutti i tifosi del calcio. Fedele al proprio motto “First, Unique, Different”, Hublot ha invitato Usain Bolt a giocare la sua prima partita di calcio. L’icona mondiale dello sprint, da sempre appassionato di pallone, ha messo in gioco le sue gambe nel team di José Mourinho. Nell’altra metà campo, Diego Maradona e la sua squadra. Il match è stato arbitrato da Nicola Rizzoli e il suo smartwatch Big Bang Referee 2018 FIFA World Cup Russia.
Dove
Dopo i giardini del Palais Royal di Parigi, è nella Mecca dell’orologeria, là dove Hublot ha recentemente svelato il suo orologio al 100 per cento ispirato al calcio e dedicato alla Coppa del Mondo. La sfida si è disputata il 21 marzo 2018 alla Halle 4 di Baselworld.
La passione per lo sport
Mourinho contro Maradona. I giocatori e il pubblico hanno goduto di mezz’ora – la partita si è giocato in due tempi da 15’ – di sport vero. Il format della partita leggendaria, quindi, raccoglie attorno ai due allenatori e capitani, Diego Maradona e José Mourinho, leggende e star del pallone, tra cui Usain Bolt, l’uomo più veloce del mondo.
Squadra di Maradona
Ecco chi formava la squadra allenata da Maradona: Tino Asprilla, Roberto Carlos, Hernan Crespo, Gianni Infantino, Christian Karembeu, Marco Materazzi, Gaizka Mendieta, Angelo Peruzzi e David Trezeguet.
Squadra di Josè Mourinho
Agli ordini dello Special One c’erano: Usain Bolt, Vitor Baía, Stéphane Chapuisat, Marcel Desailly, Damien Duff, Robbie Keane, Patrick Kluivert, Richard Orlinski e Alexei Smertin.