Antonio Vivaldi: a Venezia l’emozione di visualizzare la musica
E che musica!
Parliamo di Antonio Vivaldi. La mostra immersiva e multisensoriale dedicata al musicista veneziano è una novità nel panorama culturale italiano. Un’esperienza innovativa da vedere ed ascoltare. Un progetto culturale che fa convivere creatività artistica, sintesi narrativa, comunicazione e qualità tecnologica. Micol Forti, direttore della Collezione Arte contemporanea dei Musei Vaticani è una delle ospiti che hanno preso parte alla due giorni inaugurale – giovedì 11 e venerdì 12 maggio – di VivaVivaldi. Allestita all’interno del Museo diocesano e articolato in tre sale, VivaVivaldi racconta con linguaggi diversi la vita e l’opera del famoso musicista, compositore e violinista del 1600 Antonio Vivaldi.
Il percorso
In una sala si sperimenta un percorso immersivo di luci e musica. Qui il visitatore entra nell’immagine, viene rivestito da essa e si ritrova quasi nella mente del compositore. In un’altra si assiste ad un video che racconta, attraverso i simboli di un bambino e di una giovane donna, la potenza immaginifica e creativa di Vivaldi, sospeso tra paura e meraviglia.
Il videomapping
Nell’ultima sala, la più spettacolare, si viene a conoscere Vivaldi grazie alla tecnologia del videomapping. Per la prima volta al mondo il videomapping viene applicato ad un ambiente interno, attraverso l’uso combinato di 12 proiettori, del suono dolby surround e di alcuni effetti speciali. Sono riprodotti e fanno parte dell’esperienza del visitatore anche le sensazioni d’ambiente e i profumi delle quattro stagioni.
Le stanze
«Le tre “stanze” in cui si snoda l’istallazione VivaVivaldi – aggiunge la responsabile Micol Forti, colgono del musicista aspetti differenti, biografici e artistici, emotivi e poetici, che il visitatore riesce ad apprezzare grazie a diverse forme di coinvolgimento: dalla parola sapiente di Davide Rondoni che introduce le tematiche principali di questo viaggio, al dialogo tra musica e immagini che un raffinato linguaggio, creativo e tecnologico, differente in ogni ambiente, riesce a declinare con straordinaria efficacia e elegante rigore». Immergiamoci nel barocco, chiudiamo gli occhi e riviviamo, grazie alla musica di Antonio Vivaldi, l’esperienza di regredire nel tempo al 700. Per un’esperienza davvero multisensoriale trovate tutte le informazioni in www.vivavivaldivenezia.com.